Sociale

Il Centro Servizi Formazione dedica particolare attenzione allo studio dei fenomeni sociali attraverso studi e ricerche ma anche con la promozione di iniziative e la realizzazione di progetti capaci di fornire risposte concrete alla crescente complessità del quadro socio-economico territoriale.

Clicca QUI  per visionare i progetti sociali conclusi.

Di seguito i progetti attualmente attivi.

 

Al MOSSO – Percorsi di inclusione per il contrasto alle Povertà Lavorativa, Educativa e Relazionale

Il Centro Servizi Formazione è capofila di questo progetto, finanziato dalla Fondazione Comunitaria di Milano sul Bando 57, il cui obiettivo generale e principale è quello di sostenere le famiglie e i suoi componenti vulnerabili nel superamento di particolari situazioni dovute a difficoltà socioeconomiche, educative e relazionali che mettono a rischio la stabilità e l’autonomia familiare e la realizzazione personale. In particolare si vogliono accompagnare i singoli destinatari a riattivare le proprie risorse e a rimettere a punto un progetto di vita e di lavoro.

Gli interventi, volti a contrastare la povertà lavorativa e quelle educativa e relazionale, sono rivolti ai residenti del Municipio 2 di Milano e vedranno coinvolti Partner come La Fabbrica di Olinda e COMIN Cooperativa Sociale.

La strategia principale sarà quella del coinvolgimento e della condivisione tra i partner, gli enti aderenti alla rete, i servizi territoriali pubblici, privati e del privato sociale, attraverso la messa in comune di strumenti e metodi per l’approccio e la presa in carico delle persone destinatarie delle attività progettuali.

 

am-ABIL-MENTE al lavoro

Il Centro Servizi Formazione è capofila di questo progetto finanziato da Fondazione Cariplo e che vede come partner ACLI Provinciali Pavia APS, Finis Terrae Cooperativa Sociale, Gli Aironi Cooperativa Sociale e 381 Cooperativa Sociale.

Il progetto intende sviluppare, sull’intera provincia di Pavia, una strategia e un modello di intervento che metta gli attori della società “civile” (terzo settore, cittadini, persone disabili, aziende, ecc.) in connessione tra loro e in relazione con il mondo istituzionale (provincia, collocamento mirato, ecc.) per favorire la cooperazione necessaria al miglioramento del processo di inserimento lavorativo per persone con disabilità certificata ai sensi della l. 68/99 in cerca di un’occupazione.

Segui il link e scopri i dettagli del progetto nella PAGINA dedicata.

 

R.E.I. – Rete Educativa per l’Inclusione
Percorsi integrati per la coesione e l’inclusione socio-lavorativa

Capofila di questo progetto è il Centro Servizi Formazione, che opererà sul territorio provinciale pavese con partner quali le Cooperative Sociali OFFICINA LAVORO, ETIKA e BALANCIN.

Il progetto si rivolge ad adulti sottoposti a provvedimenti dell’A.G. in misura penale esterna, che presentano situazioni di particolare fragilità, e giovani adulti, che abbiano compiuto il 18° anno di età, in messa alla prova ed intende metterli  in contatto con contesti produttivi adeguati al loro profilo personologico e al loro profilo professionale. In tal senso, viene prevista la collaborazione con una gamma diversificata di contesti produttivi in cui la persona, grazie alle funzioni di accompagnamento e agli interventi mirati per accrescere le capacità per interagire nei diversi ambienti relazionali e di lavoro, potrà sperimentarsi in modo adeguato al proprio livello di capacità lavorativa.

I partecipanti al progetto verranno coinvolti in un percorso di gruppo volto a recuperare le abilità sociali di base utili a relazionarsi in modo adeguato all’interno del gruppo di lavoro e acquisire altresì competenze minime necessarie richieste dalla normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Il percorso, costituirà altresì occasione per l’equipe di progetto per conoscere la persona e definire e sviluppare un progetto individuale personalizzato e più idoneo alla situazione di vita personale e familiare. Al termine del percorso di gruppo, ogni partecipante verrà inserito nel contesto a lui più consono per un periodo di tirocinio. Durante questa fase, la persona sarà supportata da un tutor individuale che monitorerà l’andamento e l’evoluzione del percorso.

Tutte le attività del progetto rivolte all’utenza vedono coinvolte figure professionali specialistiche in relazione ai diversi ambiti trattati.

Il Progetto R.E.I. – Rete Educativa per l’Inclusione è finanziato da CASA DELLE AMMENDE attraverso un progetto di Regione Lombardia

 

Strada facendo – Percorsi sperimentali per il contrasto alle Povertà Lavorativa, Educativa, Relazionale

Il Centro Servizi Formazione è capofila di questo progetto finanziato da Fondazione Cariplo e che vede come partner Fondazione ADOLESCERE, ORTI SOCIALI o.d.v., La COLLINA Cooperativa sociale, MONS ACUTUS o.d.v., CALYPSO Il Teatro per il sociale a.p.s. e ALDIA Cooperativa sociale.

Obiettivo generale e principale è quello di sostenere le famiglie e i suoi componenti vulnerabili nel superamento di particolari situazioni dovute a difficoltà socioeconomiche, educative e relazionali che mettono a rischio la stabilità e l’autonomia familiare e la realizzazione personale, con un adeguato accompagnamento, per permettere ai singoli destinatari di riattivare le proprie risorse e rimettere a punto un progetto di vita e di lavoro.

Gli interventi saranno localizzati nell’Ambito territoriale Voghera e Comunità Montana Oltrepò Pavese e nell’Ambito territoriale di Broni e Casteggio e avranno lo scopo di contrastare le povertà lavorativa, educativa e relazionale.

Nell’ambito del progetto, parte il corso “Giardinaggio e ortofrutticoltura”, che si terrà presso l’Associazione Orti Sociali di Voghera, dall’11 al 24 aprile 2023. Per avere maggiori informazioni e iscriversi è sufficiente telefonare al numero 339 6259189 o scrivere a ortisocialivoghera@gmail.com.

 

 

 

Prima che … – Percorsi integrati psico-pedagogici e laboratoriali

Il Centro Servizi Formazione è capofila di questo progetto finanziato da Fondazione Cariplo, Avviso Attenta-Mente prendersi cura del benessere emotivo, psicologico, relazionale di bambine e bambini, ragazzi e ragazze.

Durante la pandemia da COVID-19 diverse voci, a più riprese, hanno segnalato con forte allarme un crescente malessere emotivo e psicologico espresso da bambini e ragazzi in forme e intensità tra loro molto diverse: ansia, depressione, aggressività, disturbi alimentari e del sonno, dipendenza digitale, ritiro sociale, tentati suicidi, atti di autolesionismo, ecc.

Questo progetto, attraverso attività mirate, si pone l’obbiettivo di:

  • Mettere quanto prima in atto azioni urgenti con un approccio sistemico, multidisciplinare e integrato
  • Intercettare le situazioni non ancora emerse di disagio e sofferenza emotiva e psichica
  • Prevenire l’insorgere di psicopatologie e comportamenti clinici
  • Supportare i destinatari del progetto a comprendere i propri limiti e stimolarli a fissare nuovi obbiettivi utilizzando non solo i propri punti di forza ma lavorando sulle proprie debolezze
  • Offrire ai ragazzi e loro genitori “porte di accesso” non stigmatizzanti e di prossimità territoriale
  • Facilitare la collaborazione e l’integrazione con i Servizi specialistici
  • Mappare compiutamente il territorio provinciale, con una ricerca ad hoc, per elaborare al meglio dati sul target e avere soluzioni sempre più adeguate ai bisogni emergenti

Partner di questo ambizioso progetto sono l’ASST di Pavia U.O. Neuropsichiatria Infantile e Adolescenza, la Fondazione “C. Mondino” U.O. Neuropsichiatria Infantile, OdV “Orti sociali” di Voghera, Fondazione Madre Amabile di Vigevano, Associazione UGART di Vigevano e ASD KIRKES di Pavia.

Visita la pagina dedicata al progetto

 

FAM.DI.LAV. – FAMiglia DIsabilità e LAVoro
Approcci e Percorsi di integrazione tra servizi sociali e sanitari nel territorio provinciale pavese

Il CENTRO SERVIZI FORMAZIONE è capofila di questo progetto, finanziato da ATS Pavia che vede coinvolti ORTI SOCIALI Voghera solidale OdV, Parrocchia SS. SALVATORE Pavia, La COLLINA onlus e Fattoria sociale “La Casa di Buddy”.

Il progetto FAM.DI.LAV. vuole porre attenzione particolare da un lato alle famiglie che non sono a carico dei servizi sociali e/o che usufruiscono di aiuti minimi e discontinui e che non possono contare sul sostegno di reti parentali efficaci, quindi famiglie che hanno pochi strumenti per reagire a situazioni personali critiche e/o conflittuali; dall’altro lato si vuole intervenire sul tema dell’inclusione socio-lavorativa di persone “fragili” e/o “disabili” che, spesse volte, possono rendere ancor più critiche le situazioni di vita familiare difficile.

Obiettivo generale del progetto è, quindi, quello di sostenere le famiglie con figli fragili e/o disabili e la presenza di persone anziane, nel superamento di difficoltà relazionali e sociali che mettono a rischio la loro autonomia e la stessa stabilità emotiva, accompagnandole in percorsi possibili di attivazione delle proprie risorse e di messa a punto di progetti di vita e di lavoro, ma anche di consapevolezza, aiutando i componenti più “fragili” e/o “disabili” all’inserimento socio-lavorativo.

Per avere maggiori informazioni, ci si può rivolgere nelle sedi del Centro Servizi Formazione di
• Pavia – Via Riviera, 23
• Vigevano – Via L. Bretti, 13
• Voghera – Via A. Cagnoni, 23

 

PASSO DOPO PASSO. Percorsi di capacitazione e autonomia

Il Centro Servizi Formazione è partner di questo progetto finanziato da Fondazione CARIPLO in collaborazione con Banco dell’energia, che vede ACLI Provinciali di Pavia APS come capofila.

Partner del progetto sono ALDIA Cooperativa Sociale, Amici della Mongolfiera ODV, Babele ODV, Cooperativa Sociale BALANCIN Onlus, Calypso APS, Educhè APS, Fondazione Giuseppe Costantino c.r.c.r.c. Onlus, Ass.ne Le Torri APS, Cooperativa sociale LiberaMente – Percorsi di donne contro la violenza Onlus e Servizio Salute.

Il filo conduttore è la creazione di nuove e più ampie opportunità per le famiglie vulnerabili che – in assenza di strumenti e di punti di riferimento che li aiutino a superare le difficoltà – rischiano di peggiorare la propria condizione economica e sociale, entrando nei circuiti assistenziali e perdendo autonomia e dignità.
Il progetto pone attenzione particolare alle famiglie che non sono a carico dei servizi sociali e che usufruiscono di aiuti minimi e discontinui; che non possono contare sul sostegno di reti parentali efficaci; che hanno pochi strumenti per reagire a situazioni personali critiche e/o conflittuali. Temi centrali dell’intervento sono quindi la povertà lavorativa di adulti e giovani, la povertà educativa che coinvolge i minori che hanno meno opportunità per sviluppare interessi e competenze di vita; l’assottigliamento delle relazioni che si genera – per tutti – da questi stessi processi e che riduce la qualità della cittadinanza e la coesione della comunità.
Obiettivo generale del progetto è dunque quello di sostenere le famiglie vulnerabili nel superamento di difficoltà economiche, relazionali e sociali che mettono a rischio la loro stabilità e autonomia, accompagnandole nel percorso di attivazione delle proprie risorse e di messa a punto di un progetto di lavoro e di vita.

 

SPAZI DI MEDIAZIONE

Presso il Centro Servizi Formazione di Pavia sono attivi Spazi per la mediazione e un Presidio Criminologico Territoriale.

Gli Spazi per la mediazione familiare, sociale e penale nascono nel 2017 con l’obiettivo di aiutare i cittadini coinvolti in controversie – anche penali – o in situazioni di conflittualità.

Gli interventi previsti riguardano una valutazione della conflittualità, del danno, del rischio di condotte lesive e atti violenti, interventi di ricomposizione e riconciliazione basati sul dispositivo della mediazione, con l’eventuale ausilio di interventi psico-pedagogici, socio-educativi e di consulenza legale.

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GAME ON: LIBERI DI METTERSI IN GIOCO

Il CSF è partner del progetto GAME ON: Liberi di mettersi in gioco con capofila il Consorzio Sir di Milano.

Il progetto si riferisce alla Città Metropolitana di Milano e alle province lombarde di Monza e Brianza e di Pavia ed ha come destinatari i minori autori di reato dai 10 ai 17 anni, segnalati all’autorità giudiziaria e già in carico ad USSM o ai Servizi sociali territoriali, e i ragazzi fino ai 21 anni che abbiano compiuto reati da minori e siano sottoposti a provvedimenti o procedimenti dell’autorità giudiziaria.

Gli obiettivi sono molteplici ed hanno come fine ultimo quello di contrastare il fenomeno della devianza minorile.

In particolare, il progetto si propone di:

  • Operare un modello di presa in carico che possa agganciare e motivare i ragazzi attraverso iniziative individuali e di gruppo che portino a riabilitare un loro ruolo sociale positivo e di riparare il danno sociale commesso
  • Attuare azioni di prevenzione nelle scuole e nei luoghi di aggregazione informale
  • Supportare, ricostruire e ampliare le reti familiari, educative e relazionali dei ragazzi coinvolti
  • Costruire progettualità integrate e strutturate per la messa in rete degli organismi della giustizia minorile, dei servizi sociali territoriali, della famiglia del minore coinvolto, della scuola, del terzo settore e della formazione ed educazione.

Il Centro Servizi Formazione è referente territoriale per la provincia di Pavia

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SIPROIMI

Il CSF è partner del progetto SIPROIMI, che ha come capofila la Cooperativa Sociale “L’Alternativa”.

Il progetto SIPROIMI riprende il nome dall’acronimo del Sistema di Protezione per Titolari di Protezione Internazionale e per i Minori Stranieri non Accompagnati, diffuso su tutto il territorio italiano e finanziato dal Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell’Asilo.

I destinatari sono i titolari di protezione internazionale e tutti i minori stranieri non accompagnati. Inoltre, possono accedere ai servizi previsti dal progetto i titolari di permesso di soggiorno per: vittime di violenza o tratta, vittime di violenza domestica, Cure mediche, vittime di sfruttamento lavorativo, calamità naturale e Atti di particolare valore civile.

Per i beneficiari del progetto, il CSF contribuisce al processo di informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento, attraverso la costruzione di percorsi formativi specifici volti all’acquisizione di nozioni caratteristiche di determinati profili professionali, quali il Magazziniere.